Se vivi in una casa costruita prima del 1980, lì è una buona possibilità che troverai amianto nella tua casa. Molti dei materiali che sono stati utilizzati nella costruzione case prima del 1980 contenevano amianto a causa della sua proprietà isolanti e ignifughe. È stato utilizzato in intonaci per soffitti e pareti, pannelli per pareti, pavimenti e soffitti piastrelle, mastici per pavimenti, alcuni supporti per pavimenti in vinile e molti altri a posti. Nella maggior parte dei casi, non c’è pericolo a causa dell’amianto la vostra casa. Finché i materiali che contengono il file l’amianto è intatto e non danneggiato, non c’è motivo di farlo preoccupazione. L’amianto è solo un pericolo per la salute quando le piccole fibre di esso diventano in volo. Questo può accadere se disturbi materiali contenenti amianto durante i lavori di ristrutturazione o riparazioni, o se un materiale contenente amianto diventa danneggiato.
Cosa fare se pensi che la tua casa contenga amianto e come procedere per lo smaltimento e rimozione amianto Roma? A meno che i materiali contenenti amianto non siano chiaramente etichettati, è molto difficile da identificare loro. Un geometra autorizzato per l’amianto può testare materiali che si sospetta contengano amianto. Il test per l’amianto da soli non è raccomandato a causa del pericolo di rilascio fibre di amianto nell’aria durante l’ottenimento di campioni. Se scegli di non fare il test, dovresti presumere che il materiale contenga amianto e trattarlo con tutto precauzioni di sicurezza elencate di seguito.
Il decreto legislativo che si è occupato dei rifiuti
Quando parliamo di smaltimento e rimozione amianto Roma stiamo toccando un argomento molto più vasto che riguarda in generale un certo tipo di gestione di smaltimento dei rifiuti speciali
Questo tipo di smaltimento serve per ridurre l’inquinamento ambientale e diminuire l’impatto delle attività antropiche sulla terra.
Per questo motivo già da molti anni è aumentata l’attenzione e l’interesse pubblico così come è aumentata l’esigenza di una normativa nazionale, che possa gestire tutto il processo.
Prima di ogni cosa bisogna sottolineare che cosa si intende per rifiuto: secondo un decreto legislativo del 2006 rifiuto significa qualsiasi sostanza, oggetto di cui una persona, un’impresa se ne vuole disfare o abbia intenzione o l’obbligo di disfarsene.
Poi già da lì si sono categorizzate due tipi di rifiuti quelli urbani che producono i cittadini e quelli speciali che arrivano dalle attività commerciali, industriali, della ricerca veterinaria della ricerca medica.
Sempre nello stesso decreto legge si prevede che i produttori di rifiuti abbiano l’obbligo di tenere un registro dove annotano delle informazioni su di essi sia a livello di quantità cioè quanti ne producono, sia il livello di qualità e cioè quali tipi ne producono.
Chi produce 2 tonnellate all’anno di produzione di quelli pericolosi cioè che hanno un impatto negativo sull’ambiente dovranno seguire anche delle particolari regole di trasporto e stoccaggio.
Tutto questa spiegazione ti fa comprendere l’importanza di rivolgerti con fiducia al servizio smaltimento e rimozione amianto Roma.
Tel: 0645548090